La consulenza in materia di protezione dei dati viene effettuata tramite un’attività di supporto al titolare, ai responsabili di area/settore ed agli autorizzati al rattamento nell’adempimento degli obblighi imposti dalla normativa.
La consulenza è fondamentale per l’adozione del regolamento interno che funge da modello organizzativo e distribuisce compiti e ruoli attribuendo le relative responsabilità.
ll responsabile della protezione dei dati personali (o meglio conosciuto come DPO) è una figura prevista dall'art. 37 del Regolamento (UE) 2016/679. E’ il soggetto designato per assolvere funzioni di supporto e controllo, consultive, formative ed informative in relazione all'applicazione del medesimo Regolamento. Il DPO coopera con l'Autorità del Garante e costituisce il punto di contatto, anche rispetto agli interessati, riguardo le questioni connesse al trattamento dei dati personali.L'art. 37, par. 1, lett. a), del GDPR prevede che i titolari e i responsabili del trattamento designino un DPO «quando il trattamento è effettuato da un'autorità pubblica o da un organismo pubblico, eccettuate le autorità giurisdizionali quando esercitano le loro funzioni giurisdizionali». Le pubbliche amministrazioni hanno l’obbligo di nominare un DPO, interno o esterno, verificando accuratamente i requisiti di compatibilità.
La formazione in materia di protezione dei dati è necessaria per rendere il titolare, i responsabili di area/settore ed i soggetti autorizzati consapevoli dei trattamenti di dati personali che svolgono quotidianamente ai fini di evitare i rischi e non incorrere in sanzioni. Offriamo svariate soluzioni, anche in singole sessioni, con il rilascio di attestati.
Il principio della trasparenza, inteso come accessibilità totale alle informazioni che riguardano l'organizzazione e l'attività delle pubbliche amministrazioni, è stato affermato con il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, con l'obiettivo di favorire il controllo diffuso da parte dei cittadini sull'operato delle istituzioni e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. Le linee guida emanate dal garante [doc. web n. 3134436] riguardano sia la pubblicazione di dati e documenti che le PA devono mettere on line per finalità di trasparenza, sia di quelli finalizzati a garantire altri obblighi di pubblicità degli atti amministrativi. Occorre, quindi, cercare il giusto equilibrio, nell’interpretare le normative vigenti in materia.
L’attività di supporto al responsabile unico del procedimento è previsto dal codice dei contratti pubblici (d. lgs. 163/2006), all'art. 10, comma 7, per sopperire ad una carenza dell’amministrazione, ricorrendo all'esterno al fine di individuare le necessarie competenze. Possiamo collaborare per tutte le problematiche normative riguardo la privacy nei bandi di gara ed in tutte le altre procedure di acquisizione di beni e servizi. Forniamo, inoltre, supporto nell'utilizzo della piattaforma MEPA e delle centrali di committenza.
